Belen e Borriello non sono sfuggiti agli obiettivi del settimanale Chi che li ha fotografati insieme in un ristorante a Milano
Il giornalista di Chi, Gabriele Parpiglia, lancia lo scoop sul suo profilo Instagram, condividendo una foto che uscirà presto sulla rivista di Alfonso Signorini: si tratta di uno scatto che ritrae Belen e Borriello in compagnia di alcune amiche di lei in un locale milanese. Sì, avete capito bene: Belen Rodriguez e Marco Borriello nello stesso ristorante, ma non a Cortina, questa volta a Milano. Coincidenze? Di nuovo? Nessuno può dirlo se non i diretti interessati, e secondo quanto riporta il giornalista, i due ex fidanzati non avrebbero nulla da nascondere dato che non sono stati colti durante sospette effusioni o quant’altro, ma solo insieme nello stesso locale.
Le anticipazioni
Gabriele Parpiglia svela alcune anticipazioni sul servizio che verrà pubblicato e ne approfitta per dire la sua su questa situazione tra Belen e Borriello, attraverso il suo profilo Instagram:
“Li vedete? Ecco, non siamo a Cortina ma siamo a Milano. Li riconoscete? Sono gli stessi di Cortina. Quelli delle smentite del ‘non ci siamo mai visti ma ci stimiamo’. Questa è un’anticipazione del settimanale #chi domani in edicola.
Loro sono @belenrodriguezreal and @marcoborriello e provando a leggere nei loro pensieri, potranno dire o scrivere: ‘Ma è stato il caso!’. Oppure: ‘Non siamo noi (sarebbe surreale perché CHI era dentro con loro). Oppure, oppure non lo so… Ma tutto può essere. Non scriviamo mica che stanno limonando come i pazzi. Una casualità dai, forse, suvvia. Consiglio però lettura articolo #CHI.
Piccole riflessioni: a Milano ci sono circa nove mila ristoranti e il caso vuole che casualmente dopo Cortina, i due ex fidanzati si ritrovino casualmente insieme… a distanza di poche settimane? Paulo Cohelo diceva: ‘A questo mondo nulla accade per caso’. Io ci credo. E voi? Passo e chiudo.
Ps su CHI ci sarà anche un servizio dedicato a @stedemartino Guardate chi è il suo grande amore Inizia con la S e finisce per antiago…”
